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BOHEMIAN RHAPSODY - TUTTE LE LOCATION DEL FILM SUI QUEEN

"Bohemian Rhapsody" (2018). 20th Century Fox

di Greta Cinalli

Dalla data di uscita ufficiale il successo di Bohemian Rhapsody (2018) sembra inarrestabile. Il coinvolgente biopic sui Queen, sulla loro musica e sull’indimenticabile Freddie Mercury diretto da Bryan Singer e Dexter Fletcher nel 2018 è stato il film più visto in Italia e nel mondo non smette di fare incetta di premi. Candidato a cinque premi Oscar, il film racconta i primi 15 anni della band fino all’iconica performance del Live Aid del 1985. Un film con un cast eccezionale a cominciare da Rami Malek che interpreta Freddie Mercury in modo sorprendente per non parlare dell’incredibile somiglianza degli attori che impersonano gli altri componenti della band: Ben Hardy e Joseph Mazzello rispettivamente Roger Taylor e John Deacon e Gwilym Lee che sembra quasi un gemello di Brian May!

Il design, i costumi e le ambientazioni del film sono stati un elemento chiave per rappresentare una delle rock band più iconiche che siano mai esistite. Lo scenografo Aaron Haye è stato affiancato da un formidabile team di professionisti per creare l’aspetto del film. Dal direttore della fotografia Tom Sigel al costumista Julian Day fino alla makeup designer Jan Sewell.

Per tutti è stato fondamentale l’enorme aiuto dato da Brian May, Roger Taylor e da Peter Freestone, che per 12 anni è stato l’assistente personale di Freddie Mercury. Grazie all’accesso agli archivi privati di Brian May, che come raccontato da Aaron Haye conserva ogni singolo biglietto, ogni poster, ogni album e che ha addirittura messo a disposizione della produzione alcuni abiti originali dei Queen, è stato possibile portare sul grande schermo un senso di realismo e la giusta ambientazione.

Le riprese di Bohemian Rhapsody si sono svolte principalmente nel Regno Unito in diverse parti di Londra e in minima parte in Germania e in America. Le location che abbiamo trovato del film sono veramente tante e nel farvele scoprire abbiamo cercato di rispettare il più possibile l’ordine cronologico delle vicende come ci vengono raccontate sul grande schermo, finendo quindi anche noi con l’indimenticabile performance del Live Aid… "are you ready for this?".

Live Aid, 13 luglio 1985, Wembley Stadium, Londra


EALING ART COLLEGE

In Bohemian Rhapsody il vecchio Municipio di Bromley (Bromley Town Hall) in Tweedy Road, nella zona sud-est di Londra, viene trasformato dallo scenografo Aaron Haye nell’Ealing Art College, il college dove Freddie Mercury studiava Design. La scena del concerto degli Smile è stato girata proprio all’interno di questo edificio del 1906 in mattoni rossi.

"Bohemian Rhapsody" (2018). 20th Century Fox

"Bohemian Rhapsody" (2018). 20th Century Fox

Bromley Town Hall, Tweedy Road, Bromley

La scena del dialogo tra Freddie Mercury, Brian May e Roger Taylor dopo il concerto è stata girata invece nel cortile interno del palazzo.

"Bohemian Rhapsody" (2018). 20th Century Fox

"Bohemian Rhapsody" (2018). 20th Century Fox

Bromley Town Hall, Tweedy Road, Bromley

Gli interni del Bromley Town Hall hanno fatto da set anche le riprese della clinica in cui Freddie Mercury si reca per sapere la diagnosi…

"Bohemian Rhapsody" (2018). 20th Century Fox

…e per le riprese del concerto dei Queen al Budokan in Giappone in cui Freddie Mercury indossa la famosa tunica bianca ad ali di farfalla di Zandra Rhodes. Per ricreare questi live alcune delle attrezzature musicali dell’epoca sono state messe a disposizione dalla CH Vintage Audio di Northwich, che possiede la più grande collezione di sistemi audio vintage del Regno Unito. Sentirete ancora parlare di loro perché hanno fornito materiali anche per “Rocketman”, il film in uscita quest’anno sulla vita di Elton John.

Foto: Alex Bailey TM e © 2018 Twentieth Century Fox Film Corporation

"Bohemian Rhapsody" (2018). 20th Century Fox

Set di Bohemian Rhapsody in allestimento. Foto di CH Vintage Audio


BIBA

Dopo averla incontrata la prima volta al concerto degli Smile, Freddie va in cerca di Mary da Biba, l’iconico negozio londinese aperto nel 1973 in un edificio di sette piani in Kensington High Street, una delle vie dello shopping più famose di Londra.

Nel film gli esterni sono quelli della Wallis House, un edificio in stile Art Déco costruito tra il 1936 e il 1942 a nord di Brentford, in quel tratto della Great West Road denominato Golden Mile a causa dell’alta concentrazione di fabbriche in stile Art Déco lungo questo breve tratto di strada.

"Bohemian Rhapsody" (2018). 20th Century Fox

Wallis House, 1100 Great West Rd, London

La scena in cui Freddie Mercury si ritrova nel reparto femminile di Biba è stata girata invece dentro la Hornsey Town Hall, un edificio pubblico nel cuore di Crouch End, a nord di Londra. In questo stesso edificio, come vederemo più avanti, sono state girate anche altre scene di Bohemian Rhapsody.

"Bohemian Rhapsody" (2018). 20th Century Fox

"Bohemian Rhapsody" (2018). 20th Century Fox

Hornsey Town Hall, The Broadway, Crouch End, Londra.

Appena aprì, Biba fu una delle attrazioni turistiche più visitate della città, grazie anche al suo design ispirato al fascino della vecchia Hollywood e allo stile Art Deco. Luci soffuse, specchi e penne di pavone dappertutto furono una caratteristica del negozio. Ogni piano aveva un proprio design stravagante e particolare a partire dal piano dei bambini fino alla famosa Rainbow Room, un ristorante in stile anni '30 con un vasto soffitto ellittico con gigantesche luci colorate, set tra l’altro anche di Brazil (1985) di Terry Gilliam e del video di "Blue Jean" di David Bowie. Oggi purtroppo la Rainbow Room multicolore di Biba è stata trasformata in un bianco e sterile centro fitness e l’edificio ospita uffici e negozi come Marks & Spencer e H&M.

"Bohemian Rhapsody" (2018). 20th Century Fox

Biba, 113 Kensington High St, Kensington, London

"Bohemian Rhapsody" (2018). 20th Century Fox

Biba, 113 Kensington High St, Kensington, London

Rainbow Room, Biba, 113 Kensington High St, Kensington, London


L’APPARTAMENTO DI FREDDIE E MARY

Lo scenografo Aaron Haye ha dichiarato di aver lavorato a stretto contatto con i membri della band e di aver cercato di rimanere il più fedele possibile ai loro ricordi nel creare l’aspetto del film, facendo molta attenzione ai dettagli. Freddie Mercury e Mary Austin agli inizi degli anni settanta vivevano a Londra in un appartamento al numero 100 di Holland Road a Kensington. Nel 1973 Doug Puddifoot realizzò una sessione fotografica ai Queen nell’appartamento di Freddie e Mary e proprio da queste foto è stato copiato il motivo della carta da parati che vediamo replicato sui muri della casa nel film.

"Bohemian Rhapsody" (2018). 20th Century Fox

“Bohemian Rhapsody" (2018). 20th Century Fox

"Bohemian Rhapsody" (2018). 20th Century Fox

I Queen nel 1973. Foto di Doug Puddifoot.

100 di Holland Road, Kensington, Londra.


LA CASA DELLA FAMIGLIA BULSARA

Le riprese della strada in cui abitava Freddie Mercury con i suoi genitori, Bomi e Jer Bulsara e sua sorella Kashmira, sono state effettuate a Malyons Road a Ladywell, nel quartiere londinese di Lewisham a sud est di Londra.

"Bohemian Rhapsody" (2018). 20th Century Fox

"Bohemian Rhapsody" (2018). 20th Century Fox

Malyons Road a Ladywell, Lewisham, Londra.

La vera casa in cui si trasferì la famiglia Bulsara da Zanzibar nel 1964 si trova in realtà al numero 22 di Gladstone Avenue a Feltham nella zona ovest di Londra. Inizialmente vennero fatte delle riprese proprio in questa casa dove Freddie Mercury visse con la sua famiglia, ma la troupe del film dovette sospenderle a causa del forte rumore degli aerei del vicino aeroporto di Heathrow. Gli scenografi però, come raccontato da Ray Edward, l’attuale proprietario della casa, hanno usato comunque il layout dell’abitazione originale per ricostruire gli interni.

"Bohemian Rhapsody" (2018). 20th Century Fox

"Bohemian Rhapsody" (2018). 20th Century Fox

La casa della famiglia di Freddie Mercury al 22 di Gladstone Avenue, Feltham, Londra. Foto di diamond geezer

Nel settembre del 2016 questa piccola casetta a schiera ha ottenuto la targa blu che l’English Heritage riserva alla memoria di quelli che hanno saputo distinguersi nel corso della loro vita con la loro opera artistica e politica. All’evento erano presenti Brian May e la sorella di Freddie Mercury, Kashmira Cooke.


L’AEROPORTO DI HEATHROW

Una piccola curiosità: nella scena in cui vediamo il giovane Freddie Mercury scaricare i bagagli dall’aereo è chiaramente visibile alle sue spalle l’aeroporto di Heathrow e la vecchia torre di controllo nota per la sua facciata di mattoni rossi e la cupola bianca del radar. Lì dal 1955, l’iconica torre a nove piani ora non esiste più, è stata abbattuta infatti nel 2013 per ammodernare e ampliare l’aeroporto.

Freddie Mercury lavorò effettivamente a Heathrow, non come addetto ai bagli come vediamo nel film, ma nella struttura in cui si preparavano i pasti serviti sugli aerei.

"Bohemian Rhapsody" (2018). 20th Century Fox


È l’Hammersmith Bridge, un bellissimo ponte sospeso che attraversa il Tamigi nella zona ovest di Londra che fa da sfondo al primo incontro tra i Queen e John Reid. La sequenza inizia con Freddie Mercury con indosso un indimenticabile giacca bianca uscire dal Rutland Arms, un pub situato al numero 15 di Lower Mall nel quartiere di Hammersmith. Questa giacca di pelle bianca, con dettagli a forma di ali, che nel film suscita l’ilarità degli altri membri della band che divertiti affermano "sembri una lucertola arrabbiata!" pare che, a detta del costumista del film Julian Day, sia stata trovata nell'appartamento di Jimi Hendrix quando è morto.

"Bohemian Rhapsody" (2018). 20th Century Fox

Rutland Arms, 15 di Lower Mall, Hammersmith, London. Foto di R. N. Foster

"Bohemian Rhapsody" (2018). 20th Century Fox

Hammersmith Bridge. Foto di Peter Hall


ROCKFIELD FARM

I Queen iniziarono a registrare la celebre Bohemian Rhapsody il 24 agosto del 1975 nei Rockfield Studios, degli studi di registrazione vicino a Monmouth in Galles.

Nel film le riprese di Rockfield Farm sono state effettuate a Stockers Farm, una fattoria che si trova in una zona protetta a sud di Rickmansworth, nell’Hertfordshire. La fattoria sorge sul Grand Union Canal ed è formata da pittoreschi edifici agricoli tradizionali in mattoni e fienili costruiti in legno con tetti di tegole di argilla rossa alti 20 metri e classificati d’interesse storico-architettonico. Questo luogo è stato usato sia per le riprese delle stanze della band che per quelle della sala di registrazione. Lo scenografo infatti ha trasformato un fienile di 200 anni in uno studio di registrazione degli anni ‘70 costruendo una cabina di registrazione in cui la console (che sembra quasi quella di Star Trek!) è stata costruita da zero ispirandosi a quella esistente negli studi di registrazione di Basing Street a Londra.

"Bohemian Rhapsody" (2018). 20th Century Fox

"Bohemian Rhapsody" (2018). 20th Century Fox

"Bohemian Rhapsody" (2018). 20th Century Fox

Stockers Farm, Hertfordshire

Stockers Farm, Hertfordshire,

"Bohemian Rhapsody" (2018). 20th Century Fox

"Bohemian Rhapsody" (2018). 20th Century Fox

Set in costruzione. "Bohemian Rhapsody" (2018). 20th Century Fox


THE GARDEN LODGE

Garden Lodge era la casa di Freddie Mercury a Kensington. Una bellissima villa edoardiana immersa in un giardino in piena città, che fu il suo rifugio e che alla sua morte lasciò a Mary Austin, che tuttora vive lì.

Meta imprescindibile di ogni vero fan dei Queen, è stato un luogo molto importante nella storia di Freddie Mercury e come affermato da Karen Everett, CEO di FilmFixer (che ha gestito tutti i servizi cinematografici del film) "è sempre una sfida quando si gira in luoghi e in situazioni che il pubblico crede di conoscere bene". Le riprese di Garden Lodge sono state fatte in una casa privata al numero 14 di Ashcombe Avenue a Surbiton, un quartiere suburbano della zona sud-ovest di Londra, nel Surrey.

Aaron Haye non ha cercato di replicare completamente il design degli interni, ma di ricrearne l’atmosfera e dal momento che, quando Peter Freestone vide il set di Garden Lodge per la prima volta affermò di sentirsi proprio come a casa di Freddie, pensiamo proprio ci sia riuscito.

"Bohemian Rhapsody" (2018). 20th Century Fox

Il set. "Bohemian Rhapsody" (2018). 20th Century Fox

Dietro le quinte. "Bohemian Rhapsody" (2018). 20th Century Fox

La casa privata usata come set per Garden Lodge, 14 Ashcombe Ave, Surbiton, Londra.

Garden Lodge, 1 Logan Place in Kensington, London

Garden Lodge, 1 Logan Place in Kensington, London

La Garden Lodge del film è disseminata di richiami alla storia dei Queen, di dettagli messi lì non a caso. Nella sequenza di apertura di Bohemian Rhapsody, Freddie Mercury uscendo di casa passa davanti a grande quadro che raffigura Marlene Dietrich ai tempi di "Shanghai Express". Come forse molti di voi sapranno fu proprio una foto della Dietrich, con queste luci che illuminavano il volto dal basso ad ispirare la foto per la famosa copertina dell'album Queen II.

"Bohemian Rhapsody" (2018). 20th Century Fox

Nella scena del party a Garden Lodge invece ad un certo punto compaiono due ragazze in mutande su delle biciclette, un chiaro riferimento alla copertina del singolo "Bicycle Race" del 1978 che riproduce proprio una ragazza di schiena in mutande su una bici.

"Bohemian Rhapsody" (2018). 20th Century Fox


GLI STUDI DI REGISTAZIONE

Gli studi di registrazione che vediamo nel film sono stati ricostruiti nei Gillette Studios di Londra, dei moderni studi cinematografici situati all’interno del Gillette Building, un edificio costruito negli anni ‘30 in stile Art Dèco lungo il cosiddetto "Golden Mile", il noto tratto della Great West Road.

Gillette Building, 101 Syon Ln, Brentford, Isleworth. Foto di Robert Low

Tra gli studi che hanno preso vita nel Gillette Building c’è lo studio di registrazione di Monaco in cui Freddie Mercury registra il suo album da solista negli anni ‘80.

"Bohemian Rhapsody" (2018). 20th Century Fox

Il set per lo studio di registrazione del primo album dei Queen, in cui nel film la band registra "Seven Seas Of Rhye", è stato ispirato ai famosi Trident Studios di Londra. Situati nel cuore di Soho al numero 17 di St Anne's Court, i Trident Studios hanno ospitato molte leggende: dai Beatles a David Bowie, da Elton John ai Queen.

"Bohemian Rhapsody" (2018). 20th Century Fox

Trident Studios, 17 St. Anne's Court, Soho, London

Lo studio che nel film fa da sfondo alle registrazioni di "We Will Rock You" e "Another One Bites the Dust" è stato modellato dallo scenografo Aaron Haye sul design dello Studio One dei famosi Abbey Road Studios.

"Bohemian Rhapsody" (2018). 20th Century Fox

"Bohemian Rhapsody" (2018). 20th Century Fox

Studio One, Abbey Road Studios, 3 Abbey Rd, London

Nella realtà i Queen registrarono "We Will Rock You" nel 1977 quando Freddie Mercury, contrariamente a quanto si vede nel film, non aveva ancora i baffi. La band registrò la canzone nei Wessex Sound Studios, degli studi di registrazione costruiti all’interno della chiesa di Sant’Agostino a Highbury New Park, famosi per aver ospitato band celebri come Sex Pistols, The Clash e Rolling Stones. Ideata da Brian May, la canzone non presenta nessun suono di batteria, il battito ritmico dei piedi che si sente venne registrato sfruttando il pavimento ad assi di legno della chiesa, grazie alla collaborazione di tutte le persone presenti negli Studios quei giorni.

La leggenda dei Wessex Sound Studios narra poi di un incontro/scontro tra Freddie Mercury e il bassista dei Sex Pistols Sid Vicious, entrambi negli Studios per registrare i loro album. Si racconta di un diverbio verbale in cui Sid Vicious con l’intento di provocare una rissa si rivolse a Freddie Mercury dicendo "avete avuto successo a portare il balletto alle masse?". Il leader dei Queen chiamandolo "Simon Ferocious" gli rispose a tono "Che cosa credi di fare? Assicurati di tagliarti davanti allo specchio oggi perché domani inizierai a fare altro" . Freddie Mercury ci aveva visto giusto. Mentre nel 1978 i Queen erano ancora una delle rock band più popolari i Sex Pistols dopo un disastroso tour negli Stati Uniti si sciolsero l’anno dopo.

"Bohemian Rhapsody" (2018). 20th Century Fox

Wessex Sound Studios, Highbury New Park, London

Wessex Sound Studios, Highbury New Park, London


IL TOUR IN AMERICA

La scena in cui Freddie Mercury sbatte fuori dalla limousine il suo manager John Reid sebbene sia ambientata a New York è stata girata in realtà a Londra in Union Street a Southwark.

"Bohemian Rhapsody" (2018). 20th Century Fox

164-180 Union Street, Southwark, London

Tutte le riprese dei concerti che compaiono in sceneggiatura fino al 1982 sono state fatte in un unico posto, gli LH2 Studios a Park Royal nella zona nord-ovest di Londra. In questi Studios è stato costruito un grande palco in cui sono stati ricreati i famosi impianti di illuminazione dei Queen, quelli che a causa del calore emanato venivano chiamati “pizza oven”, il forno per la pizza! Aaron Haye ha spiegato come grazie ad un sistema modulare con diverse alzate potessero facilmente passare dalla scenografia per il Madison Square Garden di New York a quella per Rio de Janeiro.

LH2 Studios, Concord Rd, London

"Bohemian Rhapsody" (2018). 20th Century Fox

"Bohemian Rhapsody" (2018). 20th Century Fox

Il set. "Bohemian Rhapsody" (2018). 20th Century Fox. Foto di Olly Williams


L’UFFICIO DI RAY FOSTER

Ray Foster, il fantomatico discografico della EMI che si rifiuta di pubblicare Bohemian Rhapsody è in realtà un personaggio di fantasia interpretato da un irriconoscibile Mike Myers. Parrucca, barba e occhialoni da sole il suo è un vero è proprio cameo e la battuta “nessuno scuoterà la testa in macchina ascoltando questa roba” non è altro che un riferimento all’epica scena di “Fusi di testa” (1992) in cui i protagonisti ascoltano Bohemian Rhapsody in auto a tutto volume scuotendo la testa!

Lo scenografo del film ha raccontato che per l’ufficio di Ray Foster hanno cercato un luogo adatto all’atmosfera degli anni ‘70 e da dove si potesse effettivamente lanciare un mattone nella finestra dal piano di sotto. La scelta è così ricaduta sul Municipio di Hornsey (Hornsey Town Hall) un’edificio Art Déco degli anni Trenta a Crouch End, nella zona nord di Londra. L’edificio nel corso degli anni è stato protagonista di produzioni televisive e cinematografiche e sede per concerti. Gli stessi Queen, quando non erano ancora famosi, suonarono qui il 19 febbraio del 1971 come band di supporto.

"Bohemian Rhapsody" (2018). 20th Century Fox

"Bohemian Rhapsody" (2018). 20th Century Fox

"Bohemian Rhapsody" (2018). 20th Century Fox

Hornsey Town Hall, The Broadway, Crouch End, London

La scena in cui i Queen lanciano un mattone nell’ufficio di Ray Foster è stata girata nel piazzale davanti all’Hornsey Town Hall, vicino alla fontana circolare.

"Bohemian Rhapsody" (2018). 20th Century Fox

Hornsey Town Hall, The Broadway, Crouch End, London


MONACO

Nella seconda parte del film c’è una breve inquadratura dei due famosi campanili della Frauenkirche, la cattedrale di Monaco di Baviera dove Freddie Mercury si reca per registrare il suo album da solista.

Lo scenografo del film Aaron Haye ha raccontato che per realizzare le sequenze a Monaco nella casa di Freddie hanno cercato qualcosa il più possibile simile alla Germania finendo così a Esher una città a sud di Londra, in una bella casa degli anni ‘70.

"Bohemian Rhapsody" (2018). 20th Century Fox

"Bohemian Rhapsody" (2018). 20th Century Fox


Le prove della band prima del Live Aid sono state filmate presso gli Air Studios in Lyndhurst Road, nel sobborgo nord-occidentale londinese di Hampstead. Fondati dal leggendario produttore dei Beatles George Martin quando uscì dalla Emi, dal 1991 hanno sede nell’ottocentesca chiesa sconsacrata di Lyndhurst Hall. Qui sono state scritte importanti pagine rock e gli Studios vengono usati anche per registrare colonne sonore cinematografiche. Le musiche di film come “Dunkirk” (2017), “Interstellar” (2014) o “Il filo nascosto” (2017) sono uscite proprio da qui.

"Bohemian Rhapsody" (2018). 20th Century Fox

"Bohemian Rhapsody" (2018). 20th Century Fox

Air Studios, Lyndhurst Hall, Lyndhurst Road, Hampstead, London

Air Studios, Lyndhurst Hall, Lyndhurst Road, Hampstead, London

Nella realtà i Queen per preparasi al meglio all’evento fecero delle prove che durarono diversi giorni allo Shaw Theatre di King’s Cross a Londra, dove scelsero e perfezionarono la scaletta per il concerto.

Le prove dei Queen presso lo Shaw Theatre di Londra

Shaw Theatre, 100-110 Euston Rd, Kings Cross, London


Le riprese del pub affollato di persone che guardano Live Aid in televisione sono state fatte all’interno del pub The Griffin in Brook Road a Brentford. Nel 2005 il pub era già stato utilizzato come location per le riprese del film "Hooligans" (Green Street).

"Bohemian Rhapsody" (2018). 20th Century Fox

The Griffin, Brook Road, Brentford


LO STADIO DI WEMBLEY

Lo stadio di Wembley, sede del Live Aid, è cambiato in modo significativo dal 13 luglio del 1985. Inuagurato nel 1923 da re Giorgio V, era caratterizzato dalle facciate in stile vittoriano e dalle caratteristiche twin towers, torri bianche alte 38 metri che delimitavano l'ingresso alla tribuna principale. Nonostante un vincolo storico-architettonico lo stadio venne demolito nel 2003 e sostituito con l’attuale Wembley Stadium. È quindi solo grazie all’aiuto degli effetti digitali che il vecchio stadio di Wembley con le sue simboliche torri bianche può rivivere sul grande schermo.

"Bohemian Rhapsody" (2018). 20th Century Fox

"Bohemian Rhapsody" (2018). 20th Century Fox

Il vecchio stadio di Wembley, Londra


IL LIVE AID

Il Live Aid è il cuore di Bohemian Rhapsody, non a caso il film inizia e finisce proprio con l’epica esibizione dei Queen sul palco dello stadio di Wembley. Quel 13 luglio del 1985 quasi due miliardi di telespettatori in 150 paesi assistettero in diretta all’evento rock più importante degli anni ‘80. Come dichiarò Elton John in un’intervista, quel giorno Freddie Mercury rubò la scena a tutti con un’esibizione che in molti hanno definito una delle migliori performance rock di tutti i tempi.

Impossibilitati a girare la scena del Live Aid nel vero stadio di Wembley la produzione del film optò per ricreare un palco delle stesse dimensioni dell’originale al Bovingdon Airfield, un aerodromo a Bovingdon, nell’Herfordshire, già location di molti altri film come “Harry Potter e i doni della morte” e “Fast & Furious 6”. Mentre, per ovvie ragioni, il Wembley Stadium con i suoi 70.000 spettatori sono stati ricreati al computer, l’allestimento del palco è stato incredibilmente dettagliato affinché riproducesse in modo fedele quello reale. Dalle gigantesche torri per le impalcature, all’illuminazione, dalle attrezzature musicali fino ai bicchieri di birra e Pepsi che si vedono sopra al pianoforte di Freddie Mercury.

"Bohemian Rhapsody" (2018). 20th Century Fox

L'assistente personale di Freddie Mercury, Peter Freestone, ha fatto da consulente per il film e la sua descrizione del backstage del Live Aid ha aiutato Aaron Haye e il suo team a creare un'atmosfera autentica. Peter Freestone è rimasto sconcertato dall'autenticità del set"È stato un momento déjà vu" ha detto. "La prima volta che ho visto il set non riuscivo a crederci. È esattamente della stessa dimensione. Tutto andava bene, dal palco al backstage fino alla vernice scrostata dalle pareti e dalla ruggine che scendeva dalle tubature dell'acqua. Mi ha fatto venire la pelle d'oca".

Sembra incredibile, ma la prima scena girata dai protagonisti di Bohemian Rahpsody è stata proprio quella del Live Aid! Per girare questi 20 minuti di film è stata necessaria una settimana di riprese e per essere pronti a ricreare il concerto Rami Malek, Gwilym Lee, Ben Hardy e Joseph Mazzello hanno fatto sei settimane di prove lavorando con la movement director Polly Bennett e studiando i filmati dell’evento. Malek ha dichiarato di aver visto il filmato del Live Aid ben 1000 volte!

Considerando che miliardi di persone avevano visto il Live Aid, Julian Day ha dovuto ricreare in modo meticoloso il costume di ogni membro della band. Mentre Adidas e Wrangler hanno riprodotto le stesse scarpe con la suola sottile e gli stessi jeans indossati da Freddie Mercury quel giorno, realizzare la canottiera bianca, che non doveva essere né troppo stretta né troppo larga, non è stato così facile come si pensa. È stato lo stesso Rami Malek poi a suggerire delle modifiche rispetto alla prima proposta del costumista che ha finito per abbassare di mezzo centimetro la scollatura della canottiera, rendendola più simile a quella del Live Aid.

"Bohemian Rhapsody" (2018). 20th Century Fox

Live Aid, 13 luglio 1985, Wembley Stadium, Londra

"Bohemian Rhapsody" (2018). 20th Century Fox

Live Aid, 13 luglio 1985, Wembley Stadium, Londra


CURIOSITÀ

Nel film c’è un cameo di Adam Lambert, l’attuale cantante dei Queen. Ha interpretato il camionista con cui Freddie Mercury ha un rapporto occasionale durante una tappa del tour in America.

Brian May ha generosamente prestato alla produzione del film alcuni dei suoi abiti originali, come la vestaglia rossa con il suo nome sul retro che vediamo nel video di "I want to break free" e una giacca di pelle bianca con spalline che come raccontato da Gwilym Lee era così massiccia da costringerlo a girarsi di lato per attraversare le porte!

La stilista Zandra Rhodes che aveva realizzato per Freddie Mercury l’iconico abito bianco con maniche a farfalla è stata chiamata per creare per Rami Malek lo stesso costume. La stilista ha raccontato che in origine era stato adattato da un abito da sposa di cui Freddie Mercury si era innamorato durante una visita al suo atelier.

Per la suite dell’albergo a Rio de Janeiro, ricreata all’interno del Gillette building a Brentford (usato come set anche per ricreare gli studi di Top of the Pops e Capital Radio) lo scenografo Aaron Haye si è ispirato all'appartamento di Freddie Mercury a New York che come raccontato da Peter Freestone sembrava un hotel in quanto Freddie non si era mai occupato dell’arredamento.

Freddie Mercury chiamava spesso a casa mentre era in viaggio e chiedeva di parlare con i suoi amati gatti. La scena del film in cui chiede a Mary Austin di passargli Tom e Jerry al telefono corrisponde quindi alla realtà. Peter Freestone ha raccontato che "i suoi gatti erano la sua famiglia" e che ne ha avuti almeno 10: Dorothy, Tiffany, Tom, Jerry, Delilah, Goliath, Lily, Miko, Oscar e Romeo.

"Bohemian Rhapsody" (2018). 20th Century Fox

Freddie Mercury nella sua casa a Holland Road con Jerry…

… e con Tom!


FONTI:

Filmfixer - The credis - Emanuel Levy - Messy Nessy Chic

Grazie per la traduzione e la collaborazione a Federica Dini e Silvio Toso


Se amate i Queen e Freddie Mercury

Dvd “Bohemina Rhapsody”

Vinile “Bohemian Rhapsody Soundtrack”

Libro “Bohemian rhapsody dietro le quinte. Il libro ufficiale del film”

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