L'INCANTO DEL TRONO - GRAZZANO VISCONTI CELEBRA GAME OF THRONES
Potremmo iniziare quest’articolo con "C’era una volta…" perché Grazzano Visconti, dove il 15 e il 16 giugno si è svolto "L’incanto del Trono", un bellissimo evento dedicato al mondo di Game of Thrones, sembra uscita da un libro di fiabe.
Grazzano Visconti è un’incantevole città d’arte situata a pochi chilometri da Piacenza, nel comune di Vigolzone, con una storia unica. Sebbene le sue origini risalgano al 1300, la sue vicende iniziano nel 1395 quando Gian Galeazzo Visconti, Signore di Milano, concesse alla figlia Beatrice, andata in sposa al nobile Giovanni Anguissola di Piacenza, di costruire un castello nella zona. Grazzano Visconti diventa il meraviglioso borgo che vediamo oggi solo agli inizi del Novecento quando il Duca Giuseppe Visconti di Modrone (1879 – 1941) eredita dal padre il castello ormai in rovina e decide di realizzare un sogno: costruire un luogo dove poter vivere come in un borgo medievale, lontano dalla città, in cui coltivare la passione per la natura e l'artigianato.
Padre del famoso regista cinematografico Luchino Visconti, imprenditore colto e ricco di interessi, il Duca Giuseppe, con l’aiuto dell’architetto Alfredo Campanini, restaurò il castello di Grazzano e trasformò il vecchio borgo decadente in una città ideale dall’atmosfera magica. Come tutti i borghi medievali che si rispettino, anche Grazzano Visconti ha il suo personale fantasma. Si tratta di una donna, Aloisa… ma questa è un’altra storia!
Entrare a Grazzano Visconti è come entrare dentro ad una fiaba, un mondo incantato dalla bellezza ancora intatta dove la sorprendente architettura medievale rende questo piccolo paese dell’Emilia Romagna perfetto per far rivivere le atmosfere fantasy del mondo fittizio di Westeros.
Nel borgo, che si sviluppa a ferro di cavallo intorno al castello, le strade e le piazze sono state animate dai personaggi più amati di Game of Trones: camminare ed incontrare Re Robert con il suo enorme martello da guerra o farsi una foto con Tyrion Lannister è stata solo una delle tante cose divertenti che ci sono accadute.
Certamente non poteva mancare l’iconico Trono di Spade a grandezza naturale per provare l’ebrezza di sedersi sul trono più ambito dei Sette Regni e portarsi a casa foto ricordo da far invidia agli amici.
Ospite dell’evento Gianmarco Buccellato, il sosia italiano di Jon Snow che, vestito da Guardino della Notte, con nel fodero Lungo Artiglio, si è divertito a portare sul Trono di Spade l’ormai nota tazza di Starbucks. D'altronde, come rivelato dall’attrice Sophie Turner, il vero colpevole del famoso "incidente della tazza" avvenuto nell’ultima stagione di Game of Thrones sembra essere proprio Kit Harington!
Si narra che nell’estate del 2017 a Venezia Gianmarco Buccellato si sia imbattuto per caso in Kit Harington e che l’attore sia rimasto estremamente colpito dalla somiglianza con il nostro "king in the North" italiano tanto da sentirsi come davanti a uno specchio. Che sia leggenda o meno, un fatto è certo, Gianmarco è veramente simpatico, ma soprattutto bravissimo nei panni di Jon Snow!
Tra gli ospiti anche le doppiatrici ufficiali dei personaggi di Arya e Sansa Stark, le giovanissime Sara Labidi e Giulia Tarquini che, circondate da una folla di persone, hanno raccontato alcuni aneddoti sul loro lavoro di doppiatrici di film e cartoni animati.
I meravigliosi muri merlati, gli affreschi, le fontane e i portici del borgo hanno fatto da quinta naturale per la rievocazione di alcune scene chiave della serie, come quella drammatica della morte di Jon Snow per mano dei Guardiani della notte. Al grido di "per la Confraternita!" è stato divertente vedere i cosplayer e alcuni ragazzi del pubblico appositamente vestiti da Night's Watch pugnalare (per finta!) il povero Gianmarco Buccellato/Jon Snow, circondato da una folla di persone armate di cellulari per immortalare la scena!
Grazie a I falconieri del grifone nel borgo incontriamo anche il corvo a tre occhi, ovvero Brandon, un bellissimo esemplare di corvo imperiale accompagnato da una maestosa Poiana che hanno catalizzato l’attenzione di tutti. Avere l’occasione di vedere questi animali da vicino e sentire i racconti di Giovanni Toppetti sul mondo dei rapaci è stato un privilegio.
Se vi state chiedendo se a "L’incanto del Trono" ci fossero anche i draghi, la risposta è si! D’altronde che evento a tema Game of Thrones sarebbe senza neanche un drago?! Così, da dietro uno degli incantevoli scorci di Grazzano Visconti ecco spuntare un gigantesco drago di 8 metri che al primo "Dracarys" era pronto a sputare… fumo!
Al primo languorino abbiamo scoperto che volendo anche il pranzo poteva essere a tema Game of Thrones: nella bellissima cornice della Cortevecchia, l’antica corte agricola del borgo, erano stati allestiti infatti vari stand gastronomici che proponevano divertenti menu ispirati ai personaggi dei Sette Regni, come la grigliata "dei guardiani" o l’Hot Dog "dello sterminatore"! Noi, seguendo gli insegnamenti di Tyrion Lannister, "I drink and I know things", abbiamo brindato con un vino rosso di Dorne.
Il borgo è stato interamente addobbato con gli stendardi della casate più importanti di Game of Thrones e per l’occasione è stato suddiviso in tre grandi aree: Grande Inverno, Approdo del Re e Roccia del Drago. Per chi desiderava vestirsi a tema, ma non disponeva di un costume proprio c’era la possibilità di noleggiare abiti e accessori in stile medieval fantasy o di farsi truccare per l’occasione. Geniale poi il tiro al bersaglio con Tywin Lannister seduto sulla latrina come nell’indimenticabile scena di Game of Thrones in cui viene ucciso da Tyrion!
Grazzano Visconti ospita il Museo delle Cere e il Museo Internazionale delle Torture e indovinate un po' dove erano stati messi gli stendardi di Casa Bolton?!
"Winter is coming" è uno degli slogan più famosi della serie, ma certamente "Not today" come direbbe Arya Stark: la giornata di sabato alla quale abbiamo partecipato è stata infatti una bellissima giornata estiva, onore quindi ai figuranti e ai cosplayer che con i loro bellissimi costumi hanno resistito al caldo sole di giugno per farci immergere nelle atmosfere fantasy di Game of Thrones!
Spettacolare il trucco del Night King e le spettrali lenti blu indossate dai figuranti che impersonavano i temibili Estranei e poi diciamolo, farsi una foto con il Re della Notte non ha prezzo!
Se, come è successo a noi, vi capitasse di incontrare Cersei Lannister scortata da Ser Gregor Clegane, La Montagna, attenzione a non farla arrabbiare, perché potreste finire come il povero Oberyn Martell!
Il programma dell’evento è stato ricco di appuntamenti a tema come il brindisi con Re Robert per alzare i calici al grido di "VINOH!", il raduno dei Metalupi degli Stark con i bellissimi lupi cecoslovacchi e "il fuoco oltre la barrierea", uno spettacolo a tema con il fuoco curato dall’Associazione Culturale Iannà Tampè in onore della Madre dei Draghi, Daenerys Targaryen, "Nata dalla tempesta", la prima del suo nome, regina degli Andali, dei Rhoynar e dei Primi Uomini, ecc… ecc… ecc…
Questo piccolo borgo emiliano, con la sua architettura da fiaba e la sua storia unica, ci ha conquistato e l’evento a tema Game of Thrones è stato veramente bello e divertente e alla fine il nostro unico rammarico è stato solo quello di non essere riusciti a visitare il magnifico Castello di Grazzano Visconti con i suoi famosi giardini. Speriamo quindi di tornare presto e che "L’incanto del Trono" venga replicato!
Grazzano Visconti, città d’arte dal 1986, ospita botteghe artigiane e punti di ristoro e il borgo viene periodicamente animato con rievocazioni storiche e feste in costume.
Come arrivare a Grazzano Visconti
In auto: uscire al casello autostradale di Piacenza Sud, proseguendo poi verso Stadio e imboccare la provinciale 654 Valnure – Bettola – Grazzano Visconti.
In treno: dalla stazione di Piacenza prendere la navetta per l’autostazione e da qui prendere l’autobus extraurbano E35 e scendere alla fermata Granzzano Visconti.
Se avete amato Game of Thrones non perdetevi il nostro articolo sui Glass of Thrones di Belfast, le sei bellissime vetrate colorate create per tutti i fan della serie. Continuate a seguirci perché presto pubblicheremo l’articolo sul nostro viaggio in Irlanda del Nord nelle location del Trono di Spade!
Avete partecipato anche voi all’evento "L’incanto del Trono"? Raccontateci la vostra esperienza nei commenti!