di Greta Cinalli e Valerio Greco
Siamo andati in Transilvania, la celebre regione della Romania caratterizzata da un paesaggio naturale incontaminato e da sempre avvolta dal mistero e da suggestive leggende popolari.
Nel cuore della regione, nella vivace città medievale di Cluj-Napoca, si svolge il Transilvania International Film Festival (TIFF) che, giunto quest'anno alla sua 17esima edizione, è il più grande festival internazionale di lungometraggi della Romania e ha reso la capitale della Transilvania un punto di riferimento per il cinema di tutto l'Est Europa.
Nato nel 2002, il TIFF è cresciuto rapidamente diventando l'evento cinematografico più importante e spettacolare della regione. Il festival è noto per la sua programmazione audace e provocatoria. Fondato in un periodo storico di transizione, mentre centinaia di cinema venivano chiusi, la programmazione azzardata sembrava "l'unica cosa che poteva in qualche modo scuotere gli spettatori che erano diventati insensibili", ha spiegato Mihai Chirilov, il direttore artistico del festival.
Aperture spigolose come "Old Boy"di Park Chan-wook, "Funny Games" di Michael Haneke e "Bowling for Columbine" di Michael Moore hanno aiutato il TIFF a creare un pubblico di cineasti e professionisti del settore. Mentre recenti "openers" con film d'autore più facili come "Soul Kitchen" di Fatih Akin e "6.9 on the Richter Scale" di Nae Caranfil, hanno attirato il grande pubblico.
La selezione del controverso "Foxtrot" del regista israeliano Samuel Maoz per aprire la 17a edizione del TIFF ha rappresentato un ritorno alle radici del festival, una pausa dalle "più innocue" aperture del passato recente, ha spiegato Chirilov.
Il TIFF oltre ai 12 film in concorso per il Trofeo Transilvania e un ampio programma cinematografico internazionale, ogni anno dedica una retrospettiva ad un grande regista che quest'anno ha visto come protagonista, in occasione del 100esimo anniversario dalla sua nascita, Ingmar Bergman. Il poster stesso del festival riproduce una scena iconica di "Persona", uno dei film più importanti del regista svedese, reinterpretata dalle famose attrici rumene Maia Morgenstern e Oana Pellea combinata con una discreto riferimento alla Transilvania, in cui il trasferimento della personalità prende la forma di una vera relazione tra vampiri.
Tra gli eventi imperdibili del TIFF ci sono i Cine-concert: la magia del cinema muto con l'accompagnamento musicale dal vivo che quest'anno ha visto le proiezioni di "Safety Last!" (1923) con Harold Lloyd, de "Il fantasma dell'Opera" (1925) e per i più piccoli e non solo "Right in the Eye" uno speciale cine-concerto con una serie di film di Georges Méliès come "Le voyage à travers l'impossibile" (1904) e "Le voyage de Gulliver di Lilliput et chez les Géants" (1902).
Durante il festival, eventi, proiezioni e workshop sulle nuove tecnologie come la realtà virtuale, il cinema dal vivo e le storie di instagram sono stati al centro di infiniTIFF, la sezione dedicata alla nuove forme di narrazione riproposta anche quest'anno dopo il successo dello scorsa edizione. Quest'anno hanno trovato spazio anche eventi dedicati alle arti culinarie e alle persone che hanno dedicato la loro vita al cibo nella seconda edizione della sezione Film Food con esperienze di foodie dal vivo offerte da tre dei più apprezzati chef in Romania.
Appena arrivati a Cluj siamo stati subito colti da una sorta di effetto "Wao!". La città è bellissima e l'accoglienza del festival è stata fantastica. L'accredito del TIFF è strepitoso: oltre ad un comodo zaino pieno di gadget consente l'accesso a tutte le proiezioni, ai seminari e alle mostre organizzate dal festival e dà diritto all'ingresso a cocktail e feste gratuiti!
Eventi che, insieme alle diverse ed incredibili location del festival, permettono di scoprire tutto il fascino della città. Cluj-Napoca è una città che sorprende. Fondata sulle rive del fiume Somesul Mic è uno dei più importanti centri accademici, culturali e industriali della Romania. Edificata nel II secolo d.C. dai romani, il nome della città deriva dalla parola latina Castrum Clus dove "clus" significa "chiuso" e si riferisce alle colline che la circondano.
Atterrati con l'aereo nel tardo pomeriggio iniziamo la nostra esperienza al TIFF partecipando ad uno dei loro aperitivi, un appetitoso "Hungarian Gulash Party" all'interno del chiostro di Palazzo Banffy, uno dei più importanti edifici barocchi della Transilvania, sede del Museo d'Arte di Cluj-Napoca. L'atmosfera è festosa ed allegra e noi, nonostante il caldo, siamo curiosi di assaggiare il famoso gulash.
Incredibilmente suggestive sono le proiezione dei film serali che si svolgono nella vicina Piaţa Unirii, la piazza principale delle città. Circondata da edifici barocchi, gotici, rinascimentali e neoclassici del XVIII e XIX secolo e sede di numerosi ristoranti, questa bellissima piazza è dominata dall'imponente chiesa di San Michele del XV secolo, uno dei migliori esempi di architettura gotica in Romania. In Piaţa Unirii la grande scritta TIFF, che di notte si illumina di rosso, ci ha indicato l'ingresso a questa suggestiva sala cinematografica sotto le stelle.
La mattina seguente abbiamo solo l'imbarazzo di scegliere dove fare colazione, a Cluj infatti troverete tantissimi locali e ristoranti accoglienti e molto curati nell'arredamento dove potrete gustare golose colazioni dolci o salate: dall'English breakfast al French toast, dai pancake al più classico cappuccino con brioche (Infondo all'articolo trovate i nostri consigli). Fatto il pieno di zuccheri e carboidrati decidiamo di fare un passeggiata e di scoprire Il bel centro storico di Cluj-Napoca. La città vanta un ricco patrimonio architettonico fatto di edifici storici e luoghi di culto costruiti in vari stili nel corso dei secoli. Passeggiando tra i suoi viottoli lastricati in pietra, testimonianza ancora oggi del passato medievale della città, ci siamo innamorati delle tante case colorate, quelle azzurre e bianche sono stupende.
La Transilvania è una regione che si associa subito a Dracula e che immaginavamo accostata a nebbie, castelli diroccati e montagne. È la nostra prima volta in questa città e la Transilvania, così come l’avevamo immaginata, non trova riscontro qui. A Cluj-Napoca l'architettura degli edifici dichiarano la loro identità austro-ungarica, la città è infatti il centro con la più grande comunità ungherese di tutta la Romania e ha fatto parte del regno degli Asburgo d’Austria conservandone i tratti nella struttura stradale, nell'ordine e nell'eleganza degli edifici.
Cluj-Napoca è il secondo centro universitario della Romania ed è una delle città più vivaci del paese. La sera si anima grazie ai numerosi locali e ristoranti all'aperto presenti nella zona pedonale di Bulevardul Eroilor (Boulevard degli Eroi), nella piazza principale e nelle stradine limitrofe. Avrete solo l'imbarazzo della scelta su dove fermarvi a bare un drink o assaggiare qualcosa di buono della cucina tradizionale rumena oppure optare per i numerosi ristoranti di cucina internazionale come quelli italiani, ungheresi o greci. Imperdibile una visita al famoso Giardino Botanico Alexandru Borza, uno dei più grandi dell'Europa sud-orientale, con il suo tesoro di 10.000 specie di piante diverse provenienti da tutto il mondo.
Le proiezioni del festival ci hanno permesso di vedere film interessanti, opere prime o incantevoli pellicole del passato come quelle di Georges Méliès. A sorpresa, dopo la prima tenutasi al Festival di Cannes, è stato proiettato anche "The Man Who Killed Don Quixote", l'attesissimo film di Terry Gilliam. Mentre ha riscosso un grande successo di pubblico, stabilendo il record di biglietti venduti, l'adorabile "Isle of Dogs", il nuovo film d'animazione di Wes Anderson.
A cinque minuti a piedi da piazza Unirii travate un'isola di verde con 180 anni di storia: è Central Park, un grande parco urbano delimitato ad ovest dalla Cluj Arena, il famoso stadio di calcio a forma di astronave, a nord dal fiume Someșul Mic e a sud dal Canale del Mulino. Qui è possibile rilassarsi su una panchina, andare in bicicletta oppure, se ne avete voglia, divertirvi con gli attrezzi per l'allenamento aerobico messi a disposizione gratuitamente. Il grazioso laghetto del parco assicura invece passeggiate romantiche e per i più piccini giri su canoe colorate a forma di cigni.
Nell'atmosfera suggestiva e rilassata di Central Park partecipiamo ad alcuni degli aperitivi offerti dal TIFF in location esclusive: il Casino, un bell'edificio bianco di ispirazione viennese e il ristorante Chios, con la sua terrazza che affaccia direttamente sul lago. Tra freschi drink, appetitosi finger food e deliziosi dolcetti questi momenti di convivialità organizzati dal festival per gli accreditati sono perfetti per trascorrere dei momenti festosi tra una proiezione e l'altra.
La cerimonia di premiazione del festival si è svolta al Teatro Nazionale, un capolavoro architettonico costruito nel 1906 in stile barocco-rococò che sorge di fronte alla Cattedrale ortodossa di Cluj-Napoca, la terza cattedrale più grande della Romania. Il teatro dentro è meraviglioso e noi ci siamo divertiti ad entrare camminando sul tappeto rosso come le star, con tanto di foto gentilmente scattata dal presidente del festival Tudor Giurgiu.
Al gala di chiusura hanno partecipato oltre 800 ospiti tra cui Fanny Ardant, che ha ricevuto il Premio alla Carriera insieme all'attrice rumena Anna Széles. Marcello Martinessi con il suo "The Heiresses", un dramma ambientato in Paraguay, ha vinto il Transilvania Trophy, il primo premio del festival. Tra i numerosi premi assegnati ricordiamo "Winter Brothers" di Hlynur Pálmason che ha vinto il premio come miglior regia e il thriller minimalista "The Guilty", diretto da Gustav Moller che ha ricevuto il Public's Choice in quanto votato film preferito dal pubblico del festival.
Il TIFF quest'anno ha attirato oltre 135.000 partecipanti. Un pubblico che per vedere sul grande schermo le 227 produzioni - 178 lungometraggi e 49 cortometraggi- provenienti da tutto il mondo ha acquistato quasi 95.000 biglietti, segnando un aumento del 5,7% rispetto all'anno precedente.
In chiusura non poteva mancare il party finale con una favolosa festa in piscina sulle colline della città. Sono stati per noi giorni intensi, pieni di bellissime scoperte, di luoghi meravigliosi e di tanto buon cinema e tornando a casa verso l'Italia abbiamo capito perché in poco tempo il Transilvania International Film Festival sia diventato il più grande festival dell'Est Europa!
Il festival è appena finito e già sono state annunciate le date del TIFF 2019. La 18° edizione del festival si svolgerà infatti dal 31 maggio al 9 giugno del 2019.
Ci vediamo lì il prossimo anno?
Potevamo andare in Transilvania senza andare sulle tracce di Vlad L'impalatore e delle leggende sul conte Dracula? La risposta ovviamente è NO! E tra castelli, borghi meravigliosi, sorprendenti cave di sale e improbabili alberghi ci siamo ritrovati a girare laTransilvania on the road... ma questa è un'altra storia che vi racconteremo nel nostro prossimo articolo!
DOVE ABBIAMO MANGIATO
Cluj-Napoca è una città cosmopolita e questo fa si che anche l'offerta culinaria sia varia e diversificata quanto il patrimonio culturale della città: troverete ristoranti specializzati nella cucina rumena, ungherese e in altre cucine internazionali come quella italiana o greca. Vorremmo evitare di consigliarvi un ristorante da "non perdere" come fanno tanti blogger. I gusti sono soggettivi e la nostra intenzione è semplicemente di consigliarvi i posti dove siamo stati e ci siamo trovati bene.
JOBEN BISTRO
L'unico locale steampunk in città, con un design sorprendente ispirato al periodo vittoriano e alle invenzioni descritte nei libri di Jules Verne. Non a caso, ancora prima di Bram Stoker, a scoprire il fascino tenebroso della Transilvania, fu Jules Verne con il suo libro chiamato Il Castello dei Carpazi, pubblicato nel 1892. Il locale vale una visita anche solo per ammirare le spettacolari decorazioni all'interno: vi perderete a guardare in ogni angolo i tantissimi e curatissimi dettagli! Il menu contiene piatti tipici per un bistro: hamburger, piatti di carne di manzo, dolci e molti tipi di cocktail. L'ideale per un pasto veloce tra una proiezione e l'altra del festival. Noi abbiamo scelto un gustoso hamburger e un'insalata con pollo, bacon, pomodorini secchi e parmigiano veramente buona.
Sito Web: http://www.jobenbistro.ro/?utm_source=tripadvisor&utm_medium=referral
OLIVO CAFFE & BISTRO
Situato nella zona pedonale di Bulevardul Eroilor, un grazioso viale pieno di locali e ristoranti, Olivo Caffe è un piccolo bistro dall'aria urbana ed elegante con una grande vetrata che affaccia sul viale. È il posto ideale dove iniziare la giornata con una deliziosa colazione. Il cappuccino viene servito su un vassoio di legno, con il nome del bistrò, due cubetti di zucchero e una tazza speciale con scritto un messaggio nascosto. Per la colazione offrono proposte sia dolci che salate, noi abbiamo optato per dei deliziosi pancake e delle uova in camicia con pancetta affumicata, verdure, pesto e mozzarelline ottime.
Sito Web: http://www.olivocaffe.com/index.html
BUJOLE
Se volete gustarvi un'ottima colazione nel cuore di Cluj-Napoca, in Piața Unirii, la piazza principale della città, potete andare in questo locale dall'arredo moderno ed originale, uno spazio caldo ed accogliente che vi farà sentire come a casa. Qui avrete la possibilità di scegliere tra tazze di diverse grandezze per il vostro cappuccino o il vostro caffè, serviti sempre su un vassoio di legno. Anche qui le tazze nascondono un messaggio segreto: che sia la norma a Cluj? In ogni caso un'idea carina. Se amate la colazione salata vi consigliamo le uova Benedict: veramente deliziose.
Sito Web: http://www.bujole.com/#eat-together
SAMSARA FOODHOUSE
Il posto giusto dove mangiare ottimi piatti vegetariani, vegani o raw preparati con ingredienti locali e freschi. Il menù è incredibile, sembra un libro, con immagini che vi faranno venire subito l'acquolina in bocca e la voglia di assaggiare tutto! L'offerta è ricca e varia: pasta, pizza, insalate, sushi, dolci... insomma avrete l'imbarazzo della scelta! Noi ci siamo divisi tra pasta ai quattro formaggi, zuppe, insalate, sushi, rotolii di zucchine con formaggio di capra e polpette di formaggio di mandorla: tutto buonissimo.
Sito Web: https://samsara.ro/en/
TRASPORTI
Cluj-Napoca è ben collegata con gli aeroporti italiani ed è un buon punto di partenza se desiderate visitare la Transilvania. Il centro della città non è molto distante dall'aeroporto. Ti consigliamo di prendere uno dei tanti taxi che trovi appena esci dall'aeroporto per raggiungere il centro. I taxi sono molto economici e grazie alla facilità con la quale si possono trovare, restano il mezzo di trasporto migliore per spostarsi nelle città rumene. Le principali aree e attrazioni turistiche di Cluj Napoca sono ben collegate da autobus e tram, anche se vi consigliamo di girare il centro storico a piedi per poter scoprire le bellezze della città.
LUOGHI PANORAMICI
La collina di Cetatuia offre un'incantevole vista panoramica sulla città, da qui avrete il vostro selfie con Cluj-Napoca alle spalle assicurato.