Chi di voi segue MovieTravel da tanto conosce bene la nostra passione per la musica dei Queen e dopo i nostri viaggi a Londra e a Monaco di Baviera sulle tracce di Freddie Mercury con Peter Freestone non potevamo certamente mancare ad uno dei concerti più attesi del 2022, quello dei nostri amati Queen+Adam Lambert con il loro The Rhapsody Tour.
Dopo i rinvii dovuti alla pandemia, la storica band inglese è arrivata finalmente in Italia per due concerti sold out all’Unipol Arena di Bologna dove ha messo in piedi uno spettacolo altamente scenografico ed emozionante di quasi due ore e mezza.
Le immagini che seguono sono il nostro personale diario fotografico del concerto di lunedì 11 luglio visto dal parterre dell’Unipol Arena e questo articolo vuole essere semplicemente la registrazione delle nostre emozioni attraverso le fotografie di un live che ci è rimasto nel cuore e che volevamo condividere con voi perché è stato semplicemente “a kind of magic”!
Il Rhapsody Tour si rivela da subito incredibile a livello visivo con il concerto che inizia con l’enorme logo dei Queen che si alza verso l’alto sulle note di “Innuendo” scoprendo una scenografia favolosa: un sipario di un teatro sui toni del rosso e dell’oro che si apre svelando la silhouette di Brian May che con la sua chitarra fa esplodere in un boato il pubblico dell’Unipol Arena intonando le prime note di “Now I’m Here”.
Subito dopo sul palco compaiono Roger Taylor seduto dietro alla sua batteria e l’istrionico Adam Lambert: lo spettacolo ha inizio e l’emozione è tanta!
La scaletta del concerto è una carrellata dei più grandi successi dei Queen, da “Somebody To Love” a “Radio Ga Ga”, da “I Want to Break Free” a “The Show Must Go On” fino ad arrivare a “Bohemian Rhapsody”. Un live che ci lascia ad ogni canzone senza fiato, in un crescendo di effetti speciali che accompagnano i brani più iconici della band e che di volta in volta ci sorprendono e ci emozionano.
"𝐿𝑜𝑟𝑑, 𝑤ℎ𝑎𝑡 𝑦𝑜𝑢'𝑟𝑒 𝑑𝑜𝑖𝑛𝑔 𝑡𝑜 𝑚𝑒? (𝑌𝑒𝑎ℎ, 𝑦𝑒𝑎ℎ)
𝐼 ℎ𝑎𝑣𝑒 𝑠𝑝𝑒𝑛𝑡 𝑎𝑙𝑙 𝑚𝑦 𝑦𝑒𝑎𝑟𝑠 𝑖𝑛 𝑏𝑒𝑙𝑖𝑒𝑣𝑖𝑛𝑔 𝑦𝑜𝑢
𝐵𝑢𝑡 𝐼 𝑗𝑢𝑠𝑡 𝑐𝑎𝑛'𝑡 𝑔𝑒𝑡 𝑛𝑜 𝑟𝑒𝑙𝑖𝑒𝑓, 𝐿𝑜𝑟𝑑
𝑆𝑜𝑚𝑒𝑏𝑜𝑑𝑦 (𝑠𝑜𝑚𝑒𝑏𝑜𝑑𝑦), 𝑜𝑜ℎ, 𝑠𝑜𝑚𝑒𝑏𝑜𝑑𝑦 (𝑠𝑜𝑚𝑒𝑏𝑜𝑑𝑦)
𝐶𝑎𝑛 𝑎𝑛𝑦𝑏𝑜𝑑𝑦 𝑓𝑖𝑛𝑑 𝑚𝑒 𝑠𝑜𝑚𝑒𝑏𝑜𝑑𝑦 𝑡𝑜 𝑙𝑜𝑣𝑒?" [Somebody To Love]
Tra le celebri “Don’t Stop Me Now” e “I’m in Love With My Car” Adam Lambert sorprende il pubblico di Bologna con un’interpretazione fenomenale di “Nessun Dorma”, la celebre aria della Turandot di Giacomo Puccini. Un regalo spontaneo e speciale per tutti i fan italiani come ha sottolineato Brian May il giorno dopo sul suo profilo Instagram con un messaggio dove ha ricordato anche Luciano Pavarotti che, in occasione del campionato mondiale di calcio nel 1990, portò la celebre aria di Puccini nelle case di tutto il mondo: “A spontaneous gift to Bologna last night !!! So proud of Adam !!! I can see our dear departed friend Luciano smiling !! Let’s Rock tonight !!!”
"𝑆ℎ𝑒'𝑠 𝑎 𝐾𝑖𝑙𝑙𝑒𝑟 𝑄𝑢𝑒𝑒𝑛
𝐺𝑢𝑛𝑝𝑜𝑤𝑑𝑒𝑟, 𝑔𝑒𝑙𝑎𝑡𝑖𝑛𝑒
𝐷𝑦𝑛𝑎𝑚𝑖𝑡𝑒 𝑤𝑖𝑡ℎ 𝑎 𝑙𝑎𝑠𝑒𝑟 𝑏𝑒𝑎𝑚
𝐺𝑢𝑎𝑟𝑎𝑛𝑡𝑒𝑒𝑑 𝑡𝑜 𝑏𝑙𝑜𝑤 𝑦𝑜𝑢𝑟 𝑚𝑖𝑛𝑑
𝐴𝑛𝑦𝑡𝑖𝑚𝑒" [Killer Queen]
"𝑂ℎ 𝑦𝑜𝑢 𝑔𝑜𝑛𝑛𝑎 𝑡𝑎𝑘𝑒 𝑚𝑒 ℎ𝑜𝑚𝑒 𝑡𝑜𝑛𝑖𝑔ℎ𝑡
𝑂ℎ 𝑑𝑜𝑤𝑛 𝑏𝑒𝑠𝑖𝑑𝑒 𝑡ℎ𝑎𝑡 𝑟𝑒𝑑 𝑓𝑖𝑟𝑒 𝑙𝑖𝑔ℎ𝑡
𝑂ℎ 𝑦𝑜𝑢 𝑔𝑜𝑛𝑛𝑎 𝑙𝑒𝑡 𝑖𝑡 𝑎𝑙𝑙 ℎ𝑎𝑛𝑔 𝑜𝑢𝑡
𝐹𝑎𝑡-𝑏𝑜𝑡𝑡𝑜𝑚𝑒𝑑 𝑔𝑖𝑟𝑙𝑠 𝑦𝑜𝑢 𝑚𝑎𝑘𝑒 𝑡ℎ𝑒 𝑟𝑜𝑐𝑘𝑖𝑛𝑔 𝑤𝑜𝑟𝑙𝑑 𝑔𝑜 𝑟𝑜𝑢𝑛𝑑" [Fat Bottomed Girls]
"𝐴𝑟𝑒 𝑦𝑜𝑢 𝑟𝑒𝑎𝑑𝑦 ℎ𝑒𝑦 𝑎𝑟𝑒 𝑦𝑜𝑢 𝑟𝑒𝑎𝑑𝑦 𝑓𝑜𝑟 𝑡ℎ𝑖𝑠?
𝐴𝑟𝑒 𝑦𝑜𝑢 ℎ𝑎𝑛𝑔𝑖𝑛𝑔 𝑜𝑛 𝑡ℎ𝑒 𝑒𝑑𝑔𝑒 𝑜𝑓 𝑦𝑜𝑢𝑟 𝑠𝑒𝑎𝑡?
𝑂𝑢𝑡 𝑜𝑓 𝑡ℎ𝑒 𝑑𝑜𝑜𝑟𝑤𝑎𝑦 𝑡ℎ𝑒 𝑏𝑢𝑙𝑙𝑒𝑡𝑠 𝑟𝑖𝑝
𝑇𝑜 𝑡ℎ𝑒 𝑠𝑜𝑢𝑛𝑑 𝑜𝑓 𝑡ℎ𝑒 𝑏𝑒𝑎𝑡 𝑦𝑒𝑎ℎ
𝐴𝑛𝑜𝑡ℎ𝑒𝑟 𝑜𝑛𝑒 𝑏𝑖𝑡𝑒𝑠 𝑡ℎ𝑒 𝑑𝑢𝑠𝑡
𝐴𝑛𝑜𝑡ℎ𝑒𝑟 𝑜𝑛𝑒 𝑏𝑖𝑡𝑒𝑠 𝑡ℎ𝑒 𝑑𝑢𝑠𝑡
𝐴𝑛𝑑 𝑎𝑛𝑜𝑡ℎ𝑒𝑟 𝑜𝑛𝑒 𝑔𝑜𝑛𝑒 𝑎𝑛𝑑 𝑎𝑛𝑜𝑡ℎ𝑒𝑟 𝑜𝑛𝑒 𝑔𝑜𝑛𝑒
𝐴𝑛𝑜𝑡ℎ𝑒𝑟 𝑜𝑛𝑒 𝑏𝑖𝑡𝑒𝑠 𝑡ℎ𝑒 𝑑𝑢𝑠𝑡
𝐻𝑒𝑦 𝐼'𝑚 𝑔𝑜𝑛𝑛𝑎 𝑔𝑒𝑡 𝑦𝑜𝑢 𝑡𝑜𝑜
𝐴𝑛𝑜𝑡ℎ𝑒𝑟 𝑜𝑛𝑒 𝑏𝑖𝑡𝑒𝑠 𝑡ℎ𝑒 𝑑𝑢𝑠𝑡" [Another One Bites The Dust]
"𝐼 𝑤𝑎𝑛𝑡 𝑖𝑡 𝑎𝑙𝑙, 𝐼 𝑤𝑎𝑛𝑡 𝑖𝑡 𝑎𝑙𝑙, 𝐼 𝑤𝑎𝑛𝑡 𝑖𝑡 𝑎𝑙𝑙, 𝑎𝑛𝑑 𝐼 𝑤𝑎𝑛𝑡 𝑖𝑡 𝑛𝑜𝑤
𝐼 𝑤𝑎𝑛𝑡 𝑖𝑡 𝑎𝑙𝑙, 𝐼 𝑤𝑎𝑛𝑡 𝑖𝑡 𝑎𝑙𝑙, 𝐼 𝑤𝑎𝑛𝑡 𝑖𝑡 𝑎𝑙𝑙, 𝑎𝑛𝑑 𝐼 𝑤𝑎𝑛𝑡 𝑖𝑡 𝑛𝑜𝑤" [I Want It All]
Da solo sul palco, seduto su uno sgabello, Brian May imbraccia la chitarra acustica e da vita ad uno dei momenti più emozionanti del concerto: è la volta della splendida “Love of My Life” e durante l’ultima strofa della canzone la chitarra di Brian duetta virtualmente con l’immagine di Freddie Mercury che appare dietro di lui sullo schermo. Il pubblico canta insieme a Freddie e Brian alla fine dell’esibizione allunga la mano verso lo schermo, come a voler sfiorare quella dell’amico scomparso. Impossibile non commuoversi!
"𝐿𝑜𝑣𝑒 𝑜𝑓 𝑚𝑦 𝑙𝑖𝑓𝑒, 𝑦𝑜𝑢'𝑣𝑒 ℎ𝑢𝑟𝑡 𝑚𝑒
𝑌𝑜𝑢'𝑣𝑒 𝑏𝑟𝑜𝑘𝑒𝑛 𝑚𝑦 ℎ𝑒𝑎𝑟𝑡, 𝑎𝑛𝑑 𝑛𝑜𝑤 𝑦𝑜𝑢 𝑙𝑒𝑎𝑣𝑒 𝑚𝑒
𝐿𝑜𝑣𝑒 𝑜𝑓 𝑚𝑦 𝑙𝑖𝑓𝑒, 𝑐𝑎𝑛'𝑡 𝑦𝑜𝑢 𝑠𝑒𝑒?
𝐵𝑟𝑖𝑛𝑔 𝑖𝑡 𝑏𝑎𝑐𝑘, 𝑏𝑟𝑖𝑛𝑔 𝑖𝑡 𝑏𝑎𝑐𝑘
𝐷𝑜𝑛'𝑡 𝑡𝑎𝑘𝑒 𝑖𝑡 𝑎𝑤𝑎𝑦 𝑓𝑟𝑜𝑚 𝑚𝑒
𝐵𝑒𝑐𝑎𝑢𝑠𝑒 𝑦𝑜𝑢 𝑑𝑜𝑛'𝑡 𝑘𝑛𝑜𝑤
𝑊ℎ𝑎𝑡 𝑖𝑡 𝑚𝑒𝑎𝑛𝑠 𝑡𝑜 𝑚𝑒" [Love Of My Life]
Un’altro momento toccante del concerto è stato quando Roger Taylor ha cantato “These Are The Days Of Our Lives” mentre sugli schermi posti sopra al palco scorrevano immagini e video tratti dai ricordi passati dei Queen dove ovviamente c’era anche Freddie Mercury.
"𝑇ℎ𝑜𝑠𝑒 𝑤𝑒𝑟𝑒 𝑡ℎ𝑒 𝑑𝑎𝑦𝑠 𝑜𝑓 𝑜𝑢𝑟 𝑙𝑖𝑣𝑒𝑠
𝑇ℎ𝑒 𝑏𝑎𝑑 𝑡ℎ𝑖𝑛𝑔𝑠 𝑖𝑛 𝑙𝑖𝑓𝑒 𝑤𝑒𝑟𝑒 𝑠𝑜 𝑓𝑒𝑤
𝑇ℎ𝑜𝑠𝑒 𝑑𝑎𝑦𝑠 𝑎𝑟𝑒 𝑎𝑙𝑙 𝑔𝑜𝑛𝑒 𝑛𝑜𝑤 𝑏𝑢𝑡 𝑜𝑛𝑒 𝑡ℎ𝑖𝑛𝑔 𝑖𝑠 𝑡𝑟𝑢𝑒
𝑊ℎ𝑒𝑛 𝐼 𝑙𝑜𝑜𝑘 𝑎𝑛𝑑 𝐼 𝑓𝑖𝑛𝑑 𝐼 𝑠𝑡𝑖𝑙𝑙 𝑙𝑜𝑣𝑒 𝑦𝑜𝑢" [These Are The Days Of Our Lives]
"𝑃𝑟𝑒𝑠𝑠𝑢𝑟𝑒 𝑝𝑢𝑠ℎ𝑖𝑛𝑔 𝑑𝑜𝑤𝑛 𝑜𝑛 𝑚𝑒
𝑃𝑟𝑒𝑠𝑠𝑖𝑛𝑔 𝑑𝑜𝑤𝑛 𝑜𝑛 𝑦𝑜𝑢 𝑛𝑜 𝑚𝑎𝑛 𝑎𝑠𝑘 𝑓𝑜𝑟
𝑈𝑛𝑑𝑒𝑟 𝑝𝑟𝑒𝑠𝑠𝑢𝑟𝑒
𝑇ℎ𝑎𝑡 𝑏𝑢𝑟𝑛𝑠 𝑎 𝑏𝑢𝑖𝑙𝑑𝑖𝑛𝑔 𝑑𝑜𝑤𝑛
𝑆𝑝𝑙𝑖𝑡𝑠 𝑎 𝑓𝑎𝑚𝑖𝑙𝑦 𝑖𝑛 𝑡𝑤𝑜
𝑃𝑢𝑡𝑠 𝑝𝑒𝑜𝑝𝑙𝑒 𝑜𝑛 𝑠𝑡𝑟𝑒𝑒𝑡𝑠" [Under Pressure]
Il palcoscenico altamente tecnologico dei Queen in cui si alternano giochi di luci, animazioni e video è veramente sorprendente e gli effetti speciali sullo schermo durante “A Kind Of Magic” sono tra i più belli e suggestivi di tutto lo spettacolo e ci riempiono letteralmente gli occhi di meraviglia mentre Brian, Roger e Adam Lambert ci regalano una performance impeccabile.
"𝑂𝑛𝑒 𝑑𝑟𝑒𝑎𝑚, 𝑜𝑛𝑒 𝑠𝑜𝑢𝑙
𝑂𝑛𝑒 𝑝𝑟𝑖𝑧𝑒, 𝑜𝑛𝑒 𝑔𝑜𝑎𝑙
𝑂𝑛𝑒 𝑔𝑜𝑙𝑑𝑒𝑛 𝑔𝑙𝑎𝑛𝑐𝑒 𝑜𝑓 𝑤ℎ𝑎𝑡 𝑠ℎ𝑜𝑢𝑙𝑑 𝑏𝑒
𝐼𝑡'𝑠 𝑎 𝑘𝑖𝑛𝑑 𝑜𝑓 𝑚𝑎𝑔𝑖𝑐" [A Kind Of Magic]
Favoloso il laser show durante l’indimenticabile “Who Wants to Live Forever” seguito da uno dei momenti più teatrali dello spettacolo: Brian May con la sua chitarra che letteralmente si alza in volo in piedi sopra ad un asteroide per eseguire un lunghissimo assolo circondato da galassie e pianeti, citando anche la sinfonia Dal nuovo mondo di Dvorak. Tutto veramente molto suggestivo!
"𝑊ℎ𝑜 𝑤𝑎𝑛𝑡𝑠 𝑡𝑜 𝑙𝑖𝑣𝑒 𝑓𝑜𝑟𝑒𝑣𝑒𝑟
𝑊ℎ𝑜 𝑤𝑎𝑛𝑡𝑠 𝑡𝑜 𝑙𝑖𝑣𝑒 𝑓𝑜𝑟𝑒𝑣𝑒𝑟
𝑂ℎ 𝑜𝑜𝑜 𝑜ℎ
𝑇ℎ𝑒𝑟𝑒'𝑠 𝑛𝑜 𝑐ℎ𝑎𝑛𝑐𝑒 𝑓𝑜𝑟 𝑢𝑠
𝐼𝑡'𝑠 𝑎𝑙𝑙 𝑑𝑒𝑐𝑖𝑑𝑒𝑑 𝑓𝑜𝑟 𝑢𝑠
𝑇ℎ𝑖𝑠 𝑤𝑜𝑟𝑙𝑑 ℎ𝑎𝑠 𝑜𝑛𝑙𝑦 𝑜𝑛𝑒 𝑠𝑤𝑒𝑒𝑡 𝑚𝑜𝑚𝑒𝑛𝑡 𝑠𝑒𝑡 𝑎𝑠𝑖𝑑𝑒 𝑓𝑜𝑟 𝑢𝑠" [Who Wants to Live Forever]
"𝑇ℎ𝑒 𝑠ℎ𝑜𝑤 𝑚𝑢𝑠𝑡 𝑔𝑜 𝑜𝑛,
𝑇ℎ𝑒 𝑠ℎ𝑜𝑤 𝑚𝑢𝑠𝑡 𝑔𝑜 𝑜𝑛
𝐼𝑛𝑠𝑖𝑑𝑒 𝑚𝑦 ℎ𝑒𝑎𝑟𝑡 𝑖𝑠 𝑏𝑟𝑒𝑎𝑘𝑖𝑛𝑔
𝑀𝑦 𝑚𝑎𝑘𝑒-𝑢𝑝 𝑚𝑎𝑦 𝑏𝑒 𝑓𝑙𝑎𝑘𝑖𝑛𝑔
𝐵𝑢𝑡 𝑚𝑦 𝑠𝑚𝑖𝑙𝑒 𝑠𝑡𝑖𝑙𝑙 𝑠𝑡𝑎𝑦𝑠 𝑜𝑛" [The Show Must Go On]
Assolutamente pazzesca la scenografia allestita per “Radio Ga Ga”, una delle hit più belle e coinvolgenti dei Queen, con le bellissime immagini tratte da “Metropolis” di Fritz Lang e tutto il pubblico del palazzetto con le mani al cielo ad accompagnare a gran voce il ritornello.
"𝐴𝑙𝑙 𝑤𝑒 ℎ𝑒𝑎𝑟 𝑖𝑠 𝑟𝑎𝑑𝑖𝑜 𝑔𝑎 𝑔𝑎
𝑅𝑎𝑑𝑖𝑜 𝑔𝑜𝑜 𝑔𝑜𝑜
𝑅𝑎𝑑𝑖𝑜 𝑔𝑎 𝑔𝑎
𝐴𝑙𝑙 𝑤𝑒 ℎ𝑒𝑎𝑟 𝑖𝑠 𝑟𝑎𝑑𝑖𝑜 𝑔𝑎 𝑔𝑎
𝑅𝑎𝑑𝑖𝑜 𝑏𝑙𝑎ℎ 𝑏𝑙𝑎ℎ
𝑅𝑎𝑑𝑖𝑜, 𝑤ℎ𝑎𝑡'𝑠 𝑛𝑒𝑤?
𝑅𝑎𝑑𝑖𝑜, 𝑠𝑜𝑚𝑒𝑜𝑛𝑒 𝑠𝑡𝑖𝑙𝑙 𝑙𝑜𝑣𝑒𝑠 𝑦𝑜𝑢" [Radio Ga Ga]
Nel live non può mancare uno dei pezzi più famosi della band e della musica moderna: “Bohemian Rhapsody” ci accompagna verso la parte finale del concerto con le immagini dello storico videoclip dei Queen con i volti in primo piano dei membri della band mentre cantano i cori.
"𝐺𝑜𝑜𝑑𝑏𝑦𝑒, 𝑒𝑣𝑒𝑟𝑦𝑏𝑜𝑑𝑦, 𝐼'𝑣𝑒 𝑔𝑜𝑡 𝑡𝑜 𝑔𝑜,
𝐺𝑜𝑡𝑡𝑎 𝑙𝑒𝑎𝑣𝑒 𝑦𝑜𝑢 𝑎𝑙𝑙 𝑏𝑒ℎ𝑖𝑛𝑑 𝑎𝑛𝑑 𝑓𝑎𝑐𝑒 𝑡ℎ𝑒 𝑡𝑟𝑢𝑡ℎ
𝑀𝑎𝑚𝑎, 𝑜𝑜𝑜ℎ
𝐼 𝑑𝑜𝑛'𝑡 𝑤𝑎𝑛𝑡 𝑡𝑜 𝑑𝑖𝑒,
𝐼 𝑠𝑜𝑚𝑒𝑡𝑖𝑚𝑒𝑠 𝑤𝑖𝑠ℎ 𝐼'𝑑 𝑛𝑒𝑣𝑒𝑟 𝑏𝑒𝑒𝑛 𝑏𝑜𝑟𝑛 𝑎𝑡 𝑎𝑙𝑙" [Bohemian Rhapsody]
Nella pausa per il bis Freddie Mercury torna nuovamente protagonista sullo schermo del Rhapsody Tour dove appare improvvisamente ad incitare il pubblico dell’Unipol Arena con il celebre Ay-Oh grazie alle immagini tratte dallo storico live a Wembley del luglio del 1986. Il palazzetto intero risponde a gran voce al famoso botta e risposta con Freddie che si chiude con quell’ironico e amorevole “Fuck you!”.
Dopo quasi due ore e mezza, a chiudere il concerto saranno due dei brani più famosi dei Queen: “We Will Rock You”, con il celebre robot protagonista di una delle copertine più iconiche della band negli anni ‘70 che fa capolino sullo schermo e l’immancabile “We Are The Champions”.
"𝑌𝑜𝑢 𝑔𝑜𝑡 𝑚𝑢𝑑 𝑜𝑛 𝑦𝑜𝑢𝑟 𝑓𝑎𝑐𝑒, 𝑦𝑜𝑢 𝑏𝑖𝑔 𝑑𝑖𝑠𝑔𝑟𝑎𝑐𝑒
𝐾𝑖𝑐𝑘𝑖𝑛𝑔 𝑦𝑜𝑢𝑟 𝑐𝑎𝑛 𝑎𝑙𝑙 𝑜𝑣𝑒𝑟 𝑡ℎ𝑒 𝑝𝑙𝑎𝑐𝑒, 𝑠𝑖𝑛𝑔𝑖𝑛'
𝑊𝑒 𝑤𝑖𝑙𝑙, 𝑤𝑒 𝑤𝑖𝑙𝑙 𝑟𝑜𝑐𝑘 𝑦𝑜𝑢
𝑊𝑒 𝑤𝑖𝑙𝑙, 𝑤𝑒 𝑤𝑖𝑙𝑙 𝑟𝑜𝑐𝑘 𝑦𝑜𝑢" [We Will Rock You]
Tra i coriandoli sparati sul palco e la musica registrata di “God Save the Queen”, Adam Lambert e la band salutano il pubblico bolognese e chiudono uno spettacolo straordinario e ricco di emozioni che ha saputo coinvolgere un pubblico transgenerazionale, dai coetanei dei Brian May e Roger Taylor ai tanti bambini sulle spalle dei genitori che abbiamo visto accanto a noi.
Con il sorriso di Brian May e di Adam Lambert chiudiamo questo articolo con cui speriamo di avervi fatto rivivere le stesse emozioni che abbiamo provato noi durante quello che è stato un concerto indimenticabile per gli occhi e per il cuore!
Ciao Freddie, we miss you! ❤️
Queen+Adam Lambert, The Rhapsody Tour - La scaletta del live di Bologna
1. Now I’m Here
2. Hammer to Fall
3. Somebody to Love
4. Killer Queen
5. Don’t Stop Me Now
6. Nessun dorma
7. In the Lap of the Gods… Revisited
8. I’m in Love With My Car
9. Bycicle Race
10. Fat Bottomed Girls
11. Another One Bites the Dust
12. I Want It All
13. Love of My Life
14. ’39
15. These Are the Days of Our Lives
16. Crazy Little Thing Called Love
17. Under Pressure
18. A Kind of Magic
19. I Want to Break Free
20. Who Wants to Live Forever
21. Guitar solo
22. Tie Your Mother Down
23. The Show Must Go On
24. Radio Ga Ga
25. Bohemian Rhapsody
Ay-Oh (Queen, Wembley Stadium, 1986)
26. We Will Rock You
27. We Are the Champions
Se amate Freddie Mercury e i Queen non perdetevi la nostra pagina dedicata ai nostri FREDDIE TOUR dove troverete tutti i nostri viaggi nei luoghi di Freddie Mercury con Peter Freestone, i nostri articoli dedicati alla mitica band britannica e tanto altro!
Eravate anche voi al concerto all’Unipol Arena di Bologna? Lasciate un commento e raccontateci la vostra esperienza! 😉